Nove consigli per scegliere un attuatore

Come scegliere il giusto attuatore per diverse applicazioni? La selezione e il dimensionamento di assi lineari richiedono di prendere in considerazione numerose variabili: gestione dei carichi e dei momenti, lunghezza della corsa, movimentazioni sull’asse verticale, tipologia di azionamento e cosi via. Valutare, inoltre, il total cost of onwenership di una nuova applicazione, significa prendere in considerazione anche altri fattori, tra cui la durata, in relazione al numero di cicli di lavoro, che è necessario garantire al nuovo impianto al fine d rispondere sempre a esigenze severe in termini di precisione e accuratezza.

Ciascuna applicazione è caratterizzata da requisiti specifici, e occorre un attento esame delle diverse opzioni per individuare la soluzione capace di rispondere efficacemente ai requisiti richiesti, garantendo performance adeguate e ottimizzazione dei costi. Per saperne di più, leggi anche l'articolo "Attuatori lineari: cosa sono e come sceglierli".

Quali dunque i parametri da considerare?

1. PRECISIONE E ACCURATEZZA 

Per selezionare l’opzione migliore è indispensabile valutare il livello di precisione, accuratezza e ripetibilità richiesto dall’applicazione.

2. CAPACITÀ DI CARICO

Le applicazioni più gravose comportano capacità di carico dinamico non trascurabili. Qual è il limite di carico gestibile dall'attuatore in fase di accelerazione e ad alta velocità?

3. SPAZIO E LUNGHEZZA DELLA CORSA

4. CICLI DI LAVORO

Molte applicazioni necessitano di prestazioni costanti a fronte di elevati cicli di lavoro. In questi casi, gli attuatori lineari sono sottoposti a cicli e dinamiche stressanti e occorre sapere che tipo di scelta compiere. Se operi nel settore del packaging, ti consigliamo di leggere anche l'articolo "Focus sugli attuatori per applicazioni nel settore del packaging".

5. AMBIENTE OPERATIVO

Non è raro dover affrontare applicazioni in cui persistono condizioni di sporcizia o contaminazioni che possano incidere negativamente sulla qualità del moto. Anche in questo caso c’è asse e asse per affrontare la situaizone.

6. ORIENTAMENTO SPAZIALE

Per i sistemi multi-asse è determinante sapere come sarà orientato l'attuatore nello spazio a disposizione, e anche quale sarà l’orientamento di carichi e forze.

7. VELOCITÀ E ACCELERAZIONE

Velocità e accelerazione sono dati fondamentali per il dimensionamento dell’unità lineare. Alcuni attuatori per impieghi gravosi sono in grado di resistere a carichi elevati fino a velocità di 5 m/s, con accelerazioni fino a 50 m/s2, mentre altri risultano più limitati in termini di velocità e capacità di carico.

8. CARATTERISTICHE STRUTTURALI

La maggior parte degli attuatori sono realizzati in estrusioni di alluminio anodizzato per garantire elevata robustezza e peso contenuto. La struttura del profilo è un aspetto fondamentale.

9. ABBINAMENTO RIDUTTORE E MOTORE

La scelta del riduttore è un aspetto fondamentale per mantenere la precisione del sistema e per migliorare il rapporto inerziale tra motore e massa da movimentare.

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